''La consapevolezza è il viaggio di tutta una vita su un cammino che alla fine non porta da nessuna parte: solo a scoprire chi sei.''
Guida alla Scelta della Tavola SUP e Benefici del Stand-Up Paddleboarding
"Scopri tutto sul SUP (Stand Up Paddle): cos'è, come iniziare, benefici per il corpo e la mente, anche per gli over 50. Una guida completa per principianti e appassionati."
LUDUS
max giudici
5/29/20255 min leggere
GUIDA ALLA SCELTA DELLA TAVOLA SUP: SCEGLIERE QUELLA GIUSTA SE SEI UN PRINCIPIANTE
1. Cos’è una tavola SUP e perché vale la pena provarla
Hai mai visto quelle persone che, con una pagaia in mano, scivolano sull’acqua con una tavola lunga e piatta? Quella è una tavola SUP, acronimo di Stand Up Paddle, uno sport acquatico che negli ultimi anni ha conquistato sempre più appassionati, grandi e piccoli.
Il SUP nasce alle Hawaii come evoluzione del surf e negli ultimi tempi è diventato uno sport adatto davvero a tutti. Perché? Semplice: si può praticare sia al lago, sul fiume tranquillo o al mare in acque calme, è divertente e fa lavorare tutto il corpo, ma senza stress eccessivi.
Se vuoi un’attività all’aria aperta che unisca movimento, relax e socialità, il SUP è perfetto. Inoltre, è adatto a tutte le età, dai ragazzini agli over 60. Basta saper scegliere la tavola giusta e adottare qualche buona abitudine.
Un primo consiglio: ci sono due grandi categorie di tavole SUP, quelle gonfiabili e quelle rigide. Entrambe hanno pregi e difetti, e la scelta dipende molto da come e dove vuoi usarla.
2. Gonfiabile o rigida? Pro e contro per chi inizia
Le tavole gonfiabili sono fatte in materiale PVC robusto, si gonfiano con una pompa e si sgonfiano facilmente per essere riposte in uno zaino. Sono ideali per chi ha poco spazio a casa o vuole portarla in vacanza senza troppi problemi.
Pro:
Facili da trasportare e conservare.
Resistenti agli urti (si deformano senza rompersi).
Ottime per principianti e uso su acque calme.
Contro:
Leggermente meno performanti in velocità e stabilità rispetto a quelle rigide.
Richiedono una pompa e un po’ di tempo per gonfiarsi e sgonfiarsi.
Le tavole rigide, invece, sono quelle classiche, fatte in materiali come fibra di vetro o carbonio, leggere e molto performanti.
Pro:
Più veloci e direzionali.
Migliori per mare mosso o per chi vuole cimentarsi in discese o gare.
Più stabili e reattive.
Contro:
Ingombranti e difficili da trasportare.
Più fragili: un urto può danneggiare la tavola.
Costano mediamente di più.
Tabella riassuntiva:
Caratteristiche:
Trasportabilità⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐
Resistenza⭐⭐⭐⭐⭐⭐
Stabilità⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐
Velocità⭐⭐⭐⭐⭐⭐
Prezzo⭐⭐⭐⭐⭐⭐
Se sei alle prime armi, ti consiglio di partire con una tavola gonfiabile: più versatile e semplice da gestire.
3.Le 4 caratteristiche da conoscere prima dell’acquisto
Ora entriamo nel cuore della scelta: quali caratteristiche guardare sulla tavola? Sono quattro e vanno valutate insieme.
Lunghezza:
Le tavole più lunghe (oltre 320 cm) sono più veloci e mantengono la direzione meglio, ideali per chi vuole fare escursioni. Le tavole più corte (meno di 300 cm) sono più maneggevoli e reattive, perfette per il divertimento e il gioco.
Larghezza:
La larghezza determina la stabilità. Una tavola larga (80-85 cm o più) è molto stabile, ideale per principianti o per attività come lo yoga sull’acqua. Tavole più strette (60-70 cm) sono più veloci ma richiedono più equilibrio.
Spessore:
Lo spessore influisce sulla capacità di carico e stabilità. Le tavole da 12-15 cm di spessore sono perfette per principianti, perché offrono buona stabilità senza essere troppo ingombranti.
Capacità di carico:
Ogni tavola indica un peso massimo consigliato. È importante rispettarlo: se pesi 80 kg, compra una tavola con capacità almeno di 90-100 kg per avere margine di sicurezza.
4.Come scegliere in base al tuo utilizzo
Non tutte le tavole SUP sono uguali, e la scelta dipende da cosa vuoi farci.
Escursioni tranquille: Se vuoi passeggiare sull’acqua, guardare il paesaggio e fare qualche foto, una tavola lunga e stabile è l’ideale.
Mare mosso e onde: Se ti piace il brivido di cavalcare le onde, scegli una tavola più corta, rigida e agile.
Yoga e fitness: Cerca una tavola molto larga e stabile, per mantenere l’equilibrio nelle posizioni.
Pesca: Una tavola con spazio per mettere attrezzature, stabile e robusta.
Escursioni lunghe: Scegli una tavola con buona capacità di carico, magari con cinghie per portare zaini o borse.
5. Accessori utili (e quelli inutili)
Una volta scelta la tavola, ci sono accessori che migliorano l’esperienza.
Leash: Un cavo che ti collega alla tavola. Fondamentale per sicurezza, evita di perdere la tavola se cadi.
Pagaia regolabile: Può essere in alluminio (economica), fibra di vetro (più leggera), o carbonio (top di gamma). Scegli in base a budget e peso.
Zaino da trasporto: Per le tavole gonfiabili è essenziale. Deve essere comodo e resistente.
Pompa: Manuale o elettrica, per gonfiare la tavola. Quella elettrica è più comoda ma costa di più.
Kit di riparazione: Contiene pezzi di PVC, adesivi e istruzioni per riparare piccoli fori.
Attenzione:
Evita accessori troppo costosi o inutili come gonfiatori super professionali o paddle con design “da star” che non migliorano la performance ma solo il prezzo.
6. Budget: quanto spendere per iniziare senza sbagliare
Quanto devi spendere per una tavola SUP per principianti?
Sotto i 200€: Attenzione, spesso sono tavole di bassa qualità, poco resistenti e meno sicure. Meglio risparmiare un po’ di più.
250€-400€: La fascia ideale per chi inizia. Tavole gonfiabili decenti, con accessori compresi e buona durata.
Oltre i 500€: Tavole professionali, materiali di alta qualità, ottima performance. Ottime se prevedi di usare spesso il SUP o vuoi durabilità.
Ricorda: una tavola troppo economica può far perdere la voglia e causare problemi. Meglio investire in qualcosa di affidabile.
7. I marchi consigliati per qualità/prezzo
Ecco qualche nome che puoi considerare:
Decathlon (Itiwit): Ottimo rapporto qualità/prezzo, kit completi per principianti.
Goosehill, Bluefin, Aqua Marina: Molto apprezzati nel mondo online, con offerte convenienti.
Fanatic, Red Paddle, Starboard: Marche top per chi vuole qualità massima e ha già esperienza.
Quando possibile, prova la tavola in negozio o leggi recensioni e video online. Anche l’usato può essere un’opzione, ma occhio a controllare bene lo stato.
8. Gli errori da evitare (che fanno buttare via soldi e voglia)
Alcuni errori comuni che vedo spesso:
Comprare solo per l’estetica: Colore e grafica non contano, conta la forma e le caratteristiche.
Prendere una tavola troppo piccola o troppo grande: può essere pericoloso e frustrante.
Non considerare il proprio peso: una tavola inadatta ti farà cadere spesso.
Ignorare garanzia e materiali: Non comprare senza assicurarti che sia resistente.
Dimenticare trasporto e stoccaggio: Se non hai spazio o auto adatta, meglio una tavola gonfiabile.
9. Manutenzione e conservazione: come farla durare anni
Per far durare la tua tavola SUP:
Sciacquala sempre con acqua dolce dopo l’uso, specie se usi acqua salata.
Lasciala asciugare bene prima di riporla.
Se gonfiabile, non tenerla gonfia per mesi, meglio sgonfiarla e riporla al riparo da luce e calore.
Evita urti contro rocce o superfici abrasive.
Controlla ogni tanto lo stato del leash e della pagaia.
10. Dove imparare e come iniziare a usarla in sicurezza
Se sei alle prime armi, fai un corso base o cerca un gruppo locale di appassionati. Ti insegneranno la tecnica giusta per salire, pagaiare e mantenere l’equilibrio.
Non dimenticare il giubbotto di salvataggio (se richiesto) e cerca di iniziare in acque calme, senza vento.
11. Conclusione: il SUP è per tutti, ma con la tavola giusta
Il SUP è uno sport accessibile, divertente e salutare. La chiave è scegliere la tavola più adatta a te, al tuo corpo, alle tue aspettative e al posto dove vuoi usarla.
Se segui questa guida, eviterai di spendere soldi inutilmente e avrai subito un’esperienza positiva sull’acqua.
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